Museo delle scienze

Il museo delle scienze di Trento, meglio conosciuto come il MUSE, è sommariamente molto giovane, infatti è stato inaugurato nel 2013, dove un tempo sorgeva un’area industriale, si sviluppa su sei diversi piani e ricopre un’area di circa 19.000 metri quadrati.

E’ stata costruito secondo criteri eco-sostenibili, sono stati usati solo materiali di origine naturale e sistemi che sfruttano le energie rinnovabili, per accogliere persone di tutte le età.

Il MUSE firmato da Renzo Piano, ha come protagonista la natura e la sua salvaguardia, infatti offre un interessantissimo viaggio nella scienza e nella natura, per insegnare a noi ed ai nostri posteri, come la scienza unita alla tecnologia, insieme possono impegnarsi per scoprire nuove ed ottime soluzioni, per il futuro della vita del nostro pianeta.

 

Più che un museo è un modo del tutto nuovo di riflettere sul rapporto che ha l’uomo con la natura in cui vive, dai cambiamenti climatici, ai segreti del DNA, dai primi uomini alle sfide per la sostenibilità, dalla montagna alle immense foreste tropicali.

Qui si apprende la vita della montagna e la sua evoluzione, si parte dalla formazione geologica delle Dolomiti, per poi andare a scoprire la storia dei primi insediamenti umani.

Ammirando la biodiversità alpina, attraverso la più grande mostra dei dinosauri dell’arco alpino, si possono toccare con mano fossili e minerali, osservarli attraverso un microscopio, vedere da vicino le impronte fossili dei dinosauri della regione alpina, restare stupiti davanti alle prime pietre dipinte o incuriosirsi ala vista delle armi dei cacciatori dell’età glaciale

Il MUSE non racconta solo la storia del passato, ma è un modo anche per imparare cose nuove, in una palestra della scienza si possono apprendere i principi della fisica e della meccanica, mediante installazioni interattive.

Affascinante per i bambini da 0 a 5 anni l’area Maxi Ooh!, con la più grande serra tropicale dove possono ammirare e conoscere le molteplici piante, originarie della Tanzania, la più grande collezione dei dinosauri dell’arco alpino, nella FabLab una moderna fabbrica digitale, i piccoli possono scoprire, capire e realizzare le proprie idee, attraverso stimoli sensoriali, reali e virtuali.