Per essere valido e in regola, un certificato di rottamazione deve per forza contenere una serie di dati e informazioni precise. Per esser certo di avere tra le mani un documento in regola che ti permetta di procedere con tutte le dichiarazioni, controlla che abbia tutte questi dati

L’anagrafica del proprietario

Tanto per iniziare, il certificato di rottamazione rilasciato da un valido centro di demolizione, deve contenere l’anagrafica del proprietario del veicolo. Occorre che siano presenti i dati del proprietario cioè nome, cognome, indirizzo, data e luogo di nascita, codice fiscale.

I dati del veicolo

Una parte fondamentale del certificato di rottamazione riguarda naturalmente i dati del veicolo stesso senza i quali hai in mano solo della carta straccia. È necessario che il certificato includa marca, modello, anno, targa e altri dettagli relativi al veicolo.

Le generalità del demolitore

Un certificato di demolizione è valido solo se ha i dati del rottamatore. Bisogna che sia indicato con precisione la denominazione sociale, il numero di abilitazione e anche l’ente che lo ha rilasciato. Se desideri avere ulteriori approfondimenti, vai su www.demolizioniromagratis.it

Sono dei dati essenziali propri solo di quelle attività autorizzate che possono agire in questo settore che è regolamentato, forse non tutti sanno che, chi si occupa delle rottamazioni ha a che fare con componenti delicati e pericolosi come olio, benzina, batteria che quindi devono essere trattati secondo la normativa ambientale. Chi è privo del numero di autorizzazione non fa altro che agire abusivamente e non può quindi rilasciare un certificato valido.

L’impegno alla cancellazione dal PRA

Infine, un certificato di rottamazione valido e completo in ogni sua parte, contiene sempre l’impegno a cancellare il veicolo appena demolito entro e non oltre 30 giorni, si tratta di una parte che indica la necessità di presentare il documento a uno sportello ACI per provvedere alla cancellazione dall’auto dal PRA. In questo modo, eviti di pagare il bollo e l’assicurazione del veicolo che è stato demolito. Se non lo fai, potresti trovarti in guai seri perché ti vengono continuamente recapitati i bollettini da pagare.

Di Editore